domenica 5 febbraio 2012

la partita inaugurale, Limet-Giappone

Ior, Stadio delle Olimpiadi, ore 18,00. 
E' la partita inaugurale dell'edizione 2012 della Coppa del Mondo di MiniCalcio.
Ad aprire il torneo sarà la squadra di casa, il Limet, e il Giappone.
E' un inizio che segna subito un record. Questa edizione si propone per essere il torneo mondiale con il maggioro numero di sassolini-spettatori che assisteranno alle partite, e questa sera segna subito il record di presenze per una partita di minicalcio.
Pochi giorni fa, all'incontro disputato nello Stadio Municipale di Zora avevano assistito a Italia-Portogallo ben 1.880 sassolini-spettatori.
Quel record è stato polverizzato questa sera dai 2.050 sassolini-spettatori di questo stadio rimodernato, pieno in ogni ordine di posti.


Il Limet schiera il n. 1 Mattia Migani in porta, il n. 3 Samuele Sorbera centrale di difesa, il n. 6 Pietro Castiglione laterale di sinistra, il n. 8 Luca Nervi laterale di destra e il n. 2 Manuel De Santis centrale d'attacco.
Il Giappone schiera il n. 1 Yoichi Doi in porta, il n. 10 Taira Inoue centrale di difesa, il n. 4 Naoya Saeki laterale di sinistra, il n. 7 Ryuichi Hirashige laterale di destra e il n. 9 Maranhao centrale d'attacco.


La battuta che apre il torneo è per il Giappone. Saeki tocca per Maranhao, ma Castiglione riesce a guadagnare un fallo laterale in zona d'attacco. Nervi va a battere il fallo laterale, passando proprio a Castiglione, che tira, infilando il portiere in uscita. Sono passati solo 5 secondi e il Limet è già in vantaggio.
Il Giappone però non si arrende subito, e cerca a più riprese la porta avversaria, senza troppa fortuna. Nervi e Castiglione contrastano le azioni nipponiche e tentano azioni combinate verso la porta avversaria. De Santis sembra spesso estraneo al gioco della sua squadra.

Il secondo tempo inizia con una sostituzione per parte. Nel Giappone il n. 6 Hiroki Kawano entra al posto del n. 7 Ryuichi Hirashige, mentre nel Limet il n. 4 Alessandro Fogacci sostituisce il n. 3 Samuele Sorbera.
La palla, battuta dal Limet, staziona per alcuni secondi nella metà campo del Giappone. Dopo alcuni ripetuti tentativi dei nipponici di superare il centro campo, la palla arriva nella zona di De Santis, che fulmineo, batte a rete. E' il 13° del secondo tempo.
Dopo il secondo goal subito, il Giappone sembra meno brillante, ed il Limet è padrone del campo.
Il Giappone prova delle uscite oltre la metà campo, ma si espone alle ripartenze del Limet.
Su di un fallo laterale battuto in attacco, il Giappone perde palla ad opera di Castiglione che lancia subito De Santis verso la porta avversaria, ma viene ostacolato da Inoue che riesce a ribattere verso il centro campo. Qui Castiglione guadagna un fallo laterale. Lo batte Nervi verso De Santis che passa subito a Castiglione che, anticipando Inoue segna, al 34° la terza rete del Limet.
Dopo il terzo goal, Inoue viene sostituito dal n. 2 Kensuke Fukuda, un attaccante per un difensore.
Il Giappone si fa più intraprendente e pericoloso. Numerose le occasioni e i tiri in porta sventati da Migani. Con, addirittura, un salvataggio sulla riga della propria porta di De Santis.
Ma il risultato non cambia. Maranhao riuscirà a segnare solo dopo il fischio finale.
Il Limet batte il Giappone 3 a 0.

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